1 Gennaio 2018

Blue Barriers Project

Un progetto concreto per ridurre il quantitativo di plastica negli oceani

B-LAB, consapevole del possibile impatto ambientale che può avere l’introduzione sul mercato di packaging e materiali in genere, è orgogliosa di supportare SEADS nel progetto “Blue Barriers” per contribuire a ridurne l’impatto negativo sugli oceani.

Ogni minuto viene riversato in mare l’equivalente di un camion di rifiuti in plastica. Ci si aspetta che questa quantità raddoppi entro il 2035 e quadrupli entro il 2050. Entro quel giorno ci sarà più plastica in mare che pesci.

Il progetto di protezione degli oceani si basa su una soluzione semplice ma efficace e di lungo corso che bloccherà e raccoglierà la plastica prima che questa arrivi agli oceani e la dirotterà verso il riciclo: si tratta di installare barriere leggere, economiche, progettate per resistere a qualsiasi condizione atmosferica e che potranno risolvere il problema in maniera permanente.
Differenziare, vendere e riciclare i materiali raccolti, vendere e inoltre può generare profitti e creare opportunità di lavoro per le comunità locali.

B-Lab supporta il progetto “blue barriers” dal 2018 con l’ambizioso obiettivo di ridurre del 70% il quantitativo di plastica immesso negli oceani attraverso i fiumi entro il 2030.